I ricercatori della University of Notre Dame hanno progettato nanoparticelle che mostrano una grande promessa per il trattamento del mieloma multiplo (MM), un cancro incurabile delle cellule plasmatiche nel midollo osseo.
Le nanoparticelle sono rivestiti con un peptide particolare destinato ad un recettore specifico che si trova sulla parte esterna delle cellule del mieloma multiplo, si riesce così a prevenire che le cellule tumorali aderiscano al midollo osseo. Le particelle veicolano anche il farmaco chemioterapico a loro aggregato. Quando una nanoparticella si attacca a una cellula MM, solo allora viene rilasciato il farmaco, provocando la rottura del DNA nella cellula tumorale e conseguentemente la sua morte.
“La nostra ricerca sui topi dimostra che la formulazione di nanoparticelle di doxorubicina riduce l’effetto tossico su altri tessuti, come i reni e il fegato”, aggiunge Tanyel Kiziltepe.
Prima di passare ai test clinici sull’uomo, il team prevede la ricerca e la sperimentazione per migliorare il design delle nanoparticelle e trovare la quantità ottimale e la combinazione dei farmaci chemioterapici per questo nuovo trattamento.
Leggi il full text dell’articolo:
Rationally engineered nanoparticles target multiple myeloma cells, overcome cell-adhesion-mediated drug resistance, and show enhanced efficacy in vivo
T Kiziltepe, J D Ashley, J F Stefanick, Y M Qi, N J Alves, + et al.
Blood Cancer Journal 2, e64 doi:10.1038/bcj.2012.10
Rationally engineered nanoparticles target multiple myeloma cells, overcome cell-adhesion-mediated drug resistance, and show enhanced efficacy in vivo
T Kiziltepe, J D Ashley, J F Stefanick, Y M Qi, N J Alves, + et al.
Blood Cancer Journal 2, e64 doi:10.1038/bcj.2012.10
Fonte ed approfondimenti: Notre Dame University