giovedì 26 aprile 2012

Aspetti giuridici e manageriali dell'Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.) in caso di ictus

Napoli, 27 e 28 Aprile 2012 - Sala Congressi Hotel Paradiso - Via Catullo 11
NAPOLI - Uguali Diritti ed Uguali Cure per il Nostro Cervello: è questo ciò che chiedono A.L.I.Ce. Italia (Associazione Lotta Ictus Cerebrale) e la sua confederata regionale A.L.I.Ce. Campania per tutti gli italiani, come ribadito anche nel salotto di Bruno Vespa a Porta a Porta.
Al V Convegno Nazionale che si terrà sabato 28 aprile 2012 all’hotel Paradiso in Napoli l’avv. Pasquale Mautone terrà una relazione dal titolo "Aspetti giuridici e manageriali dell'Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.) in caso di ictus ".

Inoltre al convegno sarà tenuta la Lectio Magistralis del prof. Vladimir Hachinski della University of Western Ontario che ha aperto la strada al trattamento precoce e la prevenzione dei disturbi cognitivi e di ictus. Attualmente il prof. Vladimir Hachinski sta lavorando allo sviluppo di un approccio comune alla prevenzione dei disturbi cognitivi, come ictus e malattia di Alzheimer ed è Editor in Chief della Stroke, la pubblicazione leader nel settore.
La sintesi dei dati epidemiologici, raccolti in tutta Italia, che viene presentata a Napoli il 27 Aprile 2012, dimostra che “l’Ictus Cerebrale può essere prevenuto tenendo sotto controllo i suoi principali fattori di rischio. Oltre 150.000 casi, sui circa 200.000 che si verificano ogni anno in Italia, potrebbero essere evitati - ha dichiarato l’ingegner Paolo Binelli, Presidente della Federazione A.L.I.Ce. Italia Onlus.

“E in diverse migliaia di casi si potrebbero azzerare o ridurre drasticamente i suoi effetti invalidanti con delle cure adeguate prestate nelle primissime ore dall’inizio dei sintomi -aggiunge la prof.ssa Maria Luisa Saccheti - Presidente Onorario di A.L.I.Ce. Italia Onlus.
Il ricovero viene praticato nelle Unità Emergenza Ictus (note anche come Stroke Unit), che purtroppo nel nostro Paese non sono ancora diffuse in maniera così capillare come dovrebbero. Su un totale stimato di oltre 350 Stroke Unit ne risultano operative soltanto 154, quasi tutte concentrate nel Nord Italia, afferma il dott. Giuseppe Russo - Presidente di A.L.I.Ce. Campania Onlus.

“In Campania si muore più di Ictus Cerebrale che di Infarto del Miocardio proprio perché le Unità Emergenza Ictus sono quasi assenti evidenzia l’avv. Pasquale Mautone. Malgrado da diversi anni in Regione siano stati approvati i piani per una rete strutturata a far fronte efficacemente all'ictus, poco o nulla è stato realizzato ed i cittadini campani sono di fatto fortemente discriminati rispetto alle Regioni del Nord per quanto riguarda il cervello”.
In occasione del mese della prevenzione, A.L.I.Ce. Italia Onlus, promuove, dal 21 al 28 aprile in migliaia di farmacie italiane, il controllo della pressione arteriosa e della fibrillazione atriale, anomalia del ritmo cardiaco che colpisce un ultracinquantacinquenne su 4 e principale fattore di rischio per l’ictus.