mercoledì 2 maggio 2012

Test genetico per il cancro al seno


Un test genetico potrebbe aiutare a predire il cancro al seno molti anni prima che la malattia venga diagnosticata. A dirlo sono gli scienziati dell’Imperial College di Londra che hanno analizzato i campioni di sangue di 1.380 donne di varie età, 640 dei quali hanno sviluppato il cancro al seno.
E’ stato trovato un forte legame tra rischio di cancro al seno e la trasformazione molecolare di un singolo gene chiamato ATM, che si ritrova nelle cellule bianche del sangue. Le donne che mostrano i più alti livelli di metilazione del gene ATM avevano il doppio di probabilità di sviluppare cancro al seno rispetto a quelle con i livelli più bassi.
 credit: BBC News
“Con questo nuovo studio ora possiamo anche dire che variazioni epigenetiche, o le differenze nel modo in cui i geni vengono modificati (metilazione), hanno un ruolo” afferma il dr. James Flanagan coordinatore della ricerca. Un esame del sangue potrebbe essere utilizzato in combinazione con altre informazioni sul rischio di cancro al seno, come la storia familiare e la presenza di geni conosciuti per questo tipo di tumore, per aiutare a identificare le donne a maggior rischio di sviluppare la malattia.
In alcuni casi i cambiamenti sono evidenti fino a 11 anni prima che un tumore al seno venga diagnosticato.

Kevin Brennan, Montserrat Garcia-Closas, Nick Orr, Olivia Fletcher, Michael Jones, Alan Ashworth, Anthony Swerdlow, Heather Thorne, Elio Riboli, Paolo Vineis, Miren Dorronsoro, Francoise Clavel-Chapelon, Salvatore Panico, N. Charlotte Onland-Moret, Dimitrios Trichopoulos, Rudolf Kaaks, Kay-Tee Khaw, Robert Brown, and James M. Flanagan
Cancer Res May 1, 2012 72:2304-2313